L'INNO D'ITALIA

 

         INNO ITALIANO:  https://www.youtube.com/watch?v=nfrnIs8Ak2Q

Breve storia dell’inno

Fu scritto nella città di Genova nell’autunno del 1847 da Goffredo Mameli, uno studente di 21 anni. Venne musicato successivamente a Torino da Michele Novaro.
Esso è stato composto in un momento in cui l'Italia si preparava alla Prima guerra di indipendenza. L'immediatezza dei versi e l'impeto della melodia ne fecero il più amato canto dell'Unità d'Italia.
Nell'ottobre del 1946 venne dichiarato "Inno Ufficiale" della Repubblica Italiana.

Chi era Goffredo Mameli?

Mameli fu un poeta e un giovane patriota che partecipò con entusiasmo, insieme a Giuseppe Mazzini e a Giuseppe Garibaldi alla costituzione della Repubblica Romana nel 1849.
Mameli morì all'età di soli 21 anni a causa di una ferita infetta ad una gamba. 

L'inno fin da subito venne apprezzato perché scritto quale gesto spontaneo ed appassionato di un giovane patriota combattente per la libertà della sua patria e quindi esso sembrò il più adatto a rappresentare e simboleggiare la giovane Italia rivoluzionaria

Analisi del testo:
"Fratelli d'Italia
L'Italia s'è desta,
Dell'elmo di Scipio
S'è cinta la testa"
"Fratelli" è la prima parola del testo a far subito presente che è giunto il momento di essere uniti.
"Scipio" è Scipione l'Africano, il console romano vincitore dei Cartaginesi in Africa durante la seconda guerra punica. Scipione rappresenta il senso di rivalsa contro il nemico invasore. In questo senso, gli italiani indossano metaforicamente il suo elmo, ribadendo così il proprio orgoglio.
Nelle parole di Mameli è presente un forte richiamo alla storia dell'antica Roma poiché nelle scuole italiane dell'epoca, questo periodo storico era studiato con grande attenzione.
"Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò"
Questa strofa si riferisce all'antico uso di tagliare i capelli alle schiave romane per distinguerle dalle donne libere.
La dea Vittoria è rappresentata come una donna dai lunghi capelli che dovrebbe porgere la chioma perché le venga tagliata quale segno di sottomissione alla potenza di Roma; la Vittoria non potrà che arridere 
agli italiani perché questo è il volere del destino.
"Stringiamci a coorte!
Siam pronti alla morte;
Italia chiamò"
La "coorte" era una unità della legione romana. Il termine è passato a indicare in generale una schiera di armati.

Guarda il video dell'Inno di Mameli suonato dalla Banda Amica di Villa Carcina (BS) per la festa della Repubblica (2 giugno 2020):  ​https://www.youtube.com/watch?v=z0kVsuDxtHA

Prova a suonare l'Inno di Mameli:​ https://www.youtube.com/watch?v=wHik5Ql-1gI

1

 RE RE. MI-Rè__ Si Si. do*-Sì__

2

 Si re*. do*-Sì__ LA Si. LA-SòL__

3

 RE RE. MI-Rè__ Si Si. do*-Sì__

4

 Si re*. do*-Sì__ LA Si. LA-SòL__

5

 Si Si FA#__ SOL LA-SòL FA#-Mì__

6

 SOL FA# SOL-Là__ RE Si__ do*

7

 RE RE. MI-Rè__ Si Si. do*-Sì__

8

 SI re*. do*-Sì__ re* LA re* SOL

2^ parte SOL-SOL-SÒL ùn SOL-SOL-SÒL ùn SOL-SOL-SÒL FA MI RE DO

1

 MI-Mì MI RE-Fà MI SOL-SòL SOL FA#-Là SOL

2

 SOL-SòL LA Si-dò* MI FA-Là SOL MI-Fà RE

3

 RE-Rè RE DO#-Mì RE FA-Fà FA MI-SòL FA

4

 re*-rè* re* do*-Sì Si LA-SòL SOL FA-Mì

5

 MI-Mì MI RE#-Fà MI MI-Mì RE DO-Rè RE

6

 MI-Mì MI RE#-Fà MI MI-Mì RE DO-Rè

7

 MI-Mì MI RE-Fà MI SOL-SòL FA# SOL-Sì LA

8

 LA-Là Si-dò* re*-mì* mi* mi*-rè* re* re*-dò* dò*

DOMANDE:

1) Chi ha scritto il testo dell’INNO? In quale città si trovava? In che anno?

R.: ………………………………………………………………………………………..

2) Chi ha composto la musica dell’ INNO ?

R.: ………………………………………………………………………………………..

3) Quando divenne l’INNO NAZIONALE ITALIANO ?

R.: ………………………………………………………………………………………..

4) Come considerava Garibaldi questo INNO ?

R.: ………………………………………………………………………………………..

5) A quanti anni morì Goffredo Mameli ?

R.: ………………………………………………………………………………………..

6) Perchè l’INNO inizia con la parola “FRATELLI”?

R.: ………………………………………………………………………………………..

7) Chi è SCIPIO ? Cosa rappresenta l’ELMO DI SCIPIO?

R.: ………………………………………………………………………………………..

8) Perchè Mameli nel suo INNO vuole citare la storia dell’antica Roma ?

R.: ………………………………………………………………………………………..




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