IL JAZZ - per le classi 3A, 3B, 3D

 Il Jazz

Genere musicale nato nei primi anni del ‘900 in U.S.A., a New Orleans, dall’incontro di tradizioni popolari occidentali con elementi africani, ossia dalle canzoni “COUNTRY” (popolari) dei bianchi con i canti degli ex schiavi neri, gli “SPIRITUALS” (canti spirituali) ed i WORK-SONGS” (canti di lavoro).

Decisiva per lo sviluppo del JAZZ è la sala d’incisione discografica: è grazie al disco che si diffonde in breve in tutto il mondo.

LE ORIGINI DEL JAZZ

Nel corso del Seicento e Settecento i proprietari terrieri di origine europea importarono dall’Africa in America centinaia di migliaia di schiavi: la popolazione africana, povera, sfruttata e priva di diritti, trovò nella musica la possibilità di esprimere i propri sentimenti, ma anche la protesta e la voglia di vivere.

I CANTI DI LAVORO (work song)

Gli schiavi neri, catturati in Africa e portati soprattutto negli stati sudisti dell’America del Nord (Georgia, Louisiana, Virginia) erano costretti a lavorare tutto il giorno e senza alcun diritto civile.

A loro era concessa soltanto la libertà di cantare: le lunghe ore di fatica nei campi di cotone erano tristemente ritmate dai canti di lavoro che intonavano insieme ricordando i ritmi della lontana terra africana.

Spesso erano incatenati fra loro, specialmente quando dovevano lavorare per costruire strade ferrate, per cui questi canti, oltre ad avere una funzione liberatoria e di sfogo, servivano a segnare il ritmo per fare tutti contemporaneamente gli stessi movimenti.

I canti erano quasi sempre improvvisati, cioè inventati al momento, e il più delle volte erano eseguiti in forma responsoriale, cioè una persona iniziava una frase musicale e gli altri rispondevano con altre frasi.

Video: THIS OLD HAMMER

I GOSPEL SONG

I gospel song (da God’s spell = parola di Dio) sono canti ispirati alla Bibbia che i neri cantavano durante le funzioni religiose.

Solo i pastori protestanti infatti trattavano con un po’ di umanità questi schiavi e permettevano loro di entrare in chiesa per assistere a particolari funzioni religiose, celebrate a parte, e lasciavano che cantassero i canti dei bianchi a modo loro.

GLI SPIRITUAL

Ma la spiritualità della gente di colore non si esprimeva solo nei momenti di celebrazione che si svolgevano nelle chiese.

Di sera, quando potevano, i neri si riunivano nell’aia per cantare tutti insieme melodie lente e malinconiche, sommesse e discrete, cantavano piano per non disturbare il sonno dei “padroni”. Da queste melodie improvvisate nacquero gli spiritual, canti spirituali che parlavano delle loro sofferenze e del gran desiderio di “tornare a casa”, cioè di sfuggire a quella terribile condizione di miseria e di schiavitù anche a costo di morire.

Video: LOUIS ARMSTRONG “When the saints go marching in”

Questo brano famoso della cultura Jazz veniva suonato e cantato al termine dei funerali come “inno di liberazione” che avrebbe permesso al “povero negro”, dopo la morte, di poter “sfilare in parata con i santi” nel paradiso.

IL JAZZ ARRIVA IN EUROPA

Dopo la prima guerra mondiale il jazz si diffuse in tutti gli Stati Uniti, ma durante il periodo della crisi anche le attività musicali subirono un arresto; sia DUKE ELLINGTON con la sua big band, sia Luis Armstrong con la sua jazz band pensarono bene di recarsi in Europa, dove la loro musica si diffuse rapidamente e con grande successo.

Il jazz nell’Europa dei totalitarismi :

VIDEO: LE NOTE TRAGICHE DEL JAZZ


EVOLUZIONE DEL JAZZ (pag. 314 libro giallo)

- NEW ORLEANS STYLE (jazz da strada) anni ‘20 del ‘900

Le BAND suonano in strada, sono formate da OTTONI, CLARINETTO e BANJO. Famoso era il trombettista LOUIS ARMSTRONG.

https://www.youtube.com/watch?v=cnoBr7kx5mQ

- SWING (jazz da ballo) anni ‘30 del ‘900

Si balla nelle grandi piste da ballo sul ritmo “dondolante” dello SWING, suonato dalle BIG BAND (ottoni, clarinetto, sax, chitarra, contrabbasso e batteria).

Famosa era la BIG BAND di DUKE ELLINGTON.

https://www.youtube.com/watch?v=TOPSETBUgvQ

- BEBOP (jazz da ascolto) anni ‘40 del ‘900

Negli JAZZ CLUB si ascolta un jazz suonato da piccoli gruppi (COMBOS). Ci si concentra sugli ASSOLI sempre più lunghi e difficili.

Il jazzista più famoso era il saxofonista CHARLIE PARCHER.

https://www.youtube.com/watch?v=WrxlbNhlKWE

- Negli anni ‘50 il BEBOP si trasforma in COOL JAZZ, genere molto calmo e in HARD BOP, più ritmato; negli anni ‘60 nel FREE JAZZ, libero da schemi strutturati.

https://www.youtube.com/watch?v=636kFQoZ4ew

- FUSION (fusione di jazz e rock) anni ‘70 del ‘900

E’ un jazz più moderno, suonato con l’aggiunta degli strumenti elettrici del GRUPPO ROCK (chitarre, tastiere, basso e batteria). Era famoso il trombettista MILES DAVIS.

https://www.youtube.com/watch?v=z18POFV2VT4

CARATTERISTICHE DEL JAZZ

Le caratteristiche principali sono l’IMPROVVISAZIONE , IL RITMO MARCATO e il SOUND.

Per “improvvisare” il proprio ASSOLO bisogna seguire il ritmo e l’armonia dell’accompagnamento, concordare il momento e la durata del proprio ASSOLO.

Il SOUND è determinato dal modo espressivo e personale di suonare gli strumenti: ora brusco, ora vellutato, a volte aggressivo, altre malinconico.

Ogni musicista ricerca così una sua personale TIMBRICA (voce dello strumento) e FRASEGGIO.

Derivato del jazz è il BLUES , canto di carattere nostalgico e melanconico, lento e dal ritmo particolare: è il singolo uomo che narra le sofferenze e le sventure della sua misera condizione di emarginato.

Le parole nel blues sono ripetute più volte con insistenza, come per sottolineare i fatti narrati e lo stato d’animo di chi canta.

https://www.youtube.com/watch?v=HQ9FaXu55l0


IL RAGTIME (“tempo strappato, spezzato) è il JAZZ molto VELOCE e ritmato suonato dal PIANOFORTE, di gran moda a fine ‘800 nei SALOON (bar) frequentati dai COWBOY (allevatori di bestiame).

Il ragtime si affermò grazie a un pianista di colore che incideva le sue composizioni sui rulli perforati delle pianole automatiche: il suo nome era Scott Joplin (1868-1917).

https://www.youtube.com/watch?v=fiHDCA9p8dM

VIDEO YouTube All The Cats Join In 1946 - Benny Goodman:

https://www.youtube.com/watch?v=hMVHlrWtmDw&feature=emb_logo

VIDEO YouTube SWING MONKEY, SWING! 1937: https://www.youtube.com/watch?v=SBtjfadiyfk&feature=emb_logo

VIDEO DI RIEPILOGO SULLA STORIA DEL JAZZ








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