Pëtr Čajkovski: “LO SCHIACCIANOCI”
Nel febbraio del 1891 Ciaikovsky venne invitato a comporre un balletto basato sul racconto di Ernst Hoffmann “Lo schiaccianoci e il re topo”.
Ciaikovsky, che ben conosceva la storia, era poco persuaso della possibilità di farne un balletto.
Si mise, tuttavia, di buona lena e iniziò la composizione di quello che è diventata forse la sua opera più popolare.
La storia dello “Schiaccianoci” è ispirata all’infanzia: Nella cameretta di Clara alcuni giocattoli prendono magicamente vita, Clara e il fratellino giocano con essi sognando la Vigilia e la Notte di Natale.
Lo schiaccianoci-giocattolo si rompe nel tentativo di rompere una noce troppo grossa.
Avviene in seguito una furibonda battaglia tra i giocattoli e i topi, con lo schiaccianoci al comando dei giocattoli.
Sconfitti i topi lo schiaccianoci si trasforma in un bellissimo principe; tutti i giocattoli allora si esibiscono, ciascuno in una sua propria danza caratteristica.
Ascolta i seguenti brani tratti dallo Schiaccianoci e completa le frasi:
1_ VALZER DEI FIOCCHI DI NEVE
Questo brano accompagna il viaggio di Clara e del principe Schiaccianoci nel regno dei confetti.
Brevi guizzi dei (nome degli strumenti) F…………………… danno il senso dello svolazzare dei fiocchi di neve. Si sente poi un C…………...….. che esegue la melodia del valzer.
2_ LA CIOCCOLATA
Si presenta con una danza spagnola.
Il Tema è eseguito da due T………………………….. accompagnate dalle caratteristiche N………………………………
3_ IL CAFFÈ
Il caffè dà vita ad una danza araba, eseguita dagli (nome della famiglia di strumenti) A…...………………., accompagnati delicatamente da un T………………………………………
4_ IL TÈ
Entra in scena un Mandarino e due nobildonne cinesi che si mettono a danzare con una teiera.
Si tratta di una danza scherzosa ritmata goffamente da dei F……………………………. e intonata da un F……………………….
5_ TREPAK
Tre bambole si lanciano quindi in questa danza cosacca, eseguita da tutta l’ O………………………………….
6_ MIRLITONS
Tre pastorelle di marzapane con i loro piccoli F……………………………… (chiamati in francese “mirlitons”), eseguono un’altra danza.
7_ VALZER DEI FIORI
Dopo una breve introduzione nella quale spicca l’assolo dell’ A…………………., prende il via il valzer vero e proprio che si compone di diversi Temi (A, B, C, D) che si alternano per 11 volte.
Completa lo schema formale di questo brano:
N° FRASE |
tempo |
TEMA |
STRUMENTI O FAMIGLIA DI STRUMENTI |
Introduzione |
0:00- 0:55 |
- |
A…………………………………………..... |
1 |
0:56- 1:27 |
A |
CORNI |
2 |
1:28-1:56 |
B |
ARCHI |
3 |
1:57- 2:25 |
A |
C…………………………………………...... |
4 |
2:26-2:55 |
B |
A…………………………………………...... |
5 |
2:56-3:23 |
C |
LEGNI |
6 |
3:24-3:53 |
…. |
VIOLA E VIOLONCELLO |
7 |
3:54-4:13 |
…. |
V…………………………………………......... |
8 |
4:14- 4:42 |
…. |
…………………………………………….. |
9 |
4:43-5:11 |
…. |
…………………………………………….. |
10 |
5:12-5:40 |
…. |
Tutta l’OR……………………………....... |
11 |
5:41-6:18 |
…. |
…………………………………………….. |
8_ DANZA DELLO ZUCCHERO FILATO
La esegue la Fata Confetto. Per creare un’atmosfera (scrivere un aggettivo) ……………………………………, l’autore ha utilizzato la C……………………………………., strumento dal timbro A………………………………….. che era stato da poco inventato. Accompagna uno strumento dal timbro opposto, il C………………………. B……………….
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